Quanto guadagna un’assistente virtuale? Cosa ne dici di parlare di soldi?
Un’assistente virtuale guadagna 1660 euro al mese con 3,5 ore di lavoro al giorno, ci credi?
Devi farlo per forza perché ti ho appena detto quanto guadagno io con i miei servizi di assistente virtuale.
Sì sì, hai capito bene!
Non ti sto parlando di me come mentore per aspiranti assistenti virtuali, ma di quanto guadagno come VA per i miei clienti.
Ti spiego quanto guadagna un’assistente virtuale e come ho fatto per arrivare a questo livello di fatturato
Attualmente gestisco 10 clienti con i miei servizi di back office amministrativo e contabilità da remoto.
Sono tutti clienti da massimo 10-15 ore di lavoro al mese.
Questa tipologia è la migliore, perché ognuno di loro mi delega poche ore, in questo modo riesco a tariffare 30 euro/ora.
È maggiore il vantaggio di avermi al loro fianco, per le castagne dal fuoco che gli tolgo, che il pensiero di spendere 300 euro per i miei servizi.
Se incontrassi dei clienti che mi affidano un carico di lavoro consistente, ad esempio di 50 ore/mese, per forza dovrei applicare una tariffa più bassa.
Perché?
Perché altrimenti conviene assumere un’impiegata.
Come sono arrivata ai 1660 euro di cui ti parlavo sopra?
In totale a fine mese, per tutti i miei 10 clienti, lavoro circa 3,5 ore al giorno che moltiplicate per 30 euro di tariffa oraria, per 21 giorni lavorativi al mese, fanno 2205 euro di fatturato.
A questo importo devi togliere il 25% tra tasse e contributi per arrivare a un guadagno netto di 1.660 euro.
Che significa guadagno netto?
Che è tutto spendibile!
Ovviamente con questa cifra dovrai coprire le spese che servono a tenere in piedi il tuo business, come quella del commercialista e del sito web.
Immagina tu seduta comoda a casa, con un PC, il tuo ufficetto personale, lavorare negli orari che preferisci come una professionista, usando le competenze che già possiedi.
Immagina se non avessi come me un’attività di formazione e cosa potresti fare con 7-8 ore al giorno, lavorando per i tuoi clienti! Ti ricordi vero? Più in alto ti ho detto che i 1660 euro corrispondono a 3,5 ore di lavoro al giorno!
Devi anche cancellare dalla tua mente i continui spostamenti che fai ora come impiegata per raggiungere l’ufficio dove lavori, eventuali pasti fuori e i soldi spesi per il trasporto.
Delle belle cifre che ti restano in tasca e tanto tempo risparmiato.
Potrei fare molto di più!
La mia tariffa di 30 euro ormai è una tariffa media che fanno tutte le assistenti virtuali con una certa esperienza.
C’è da dire che per molti clienti mi occupo solo di back office amministrativo, per altri seguo la contabilità da remoto, questo servizio richiede delle competenze specifiche, per queste potrei chiedere anche 35-40 euro/ora.
Ti chiedi se non sarebbe troppo per i miei clienti?
A pensarci bene no, perché il monte ore che lavoro per loro è piccolino e tutto sommato non sarebbe un aumento mensile eccessivo.
Mentre per me, applicare l’aumento a tutti i clienti, sarebbe un bel guadagno in più.
Hai capito ora come ho costruito il mio modello di business?
Scegliendo bene con chi lavorare sono riuscita ad ottimizzare tempo e guadagni e ho ancora ampio margine di movimento!
Ecco cosa insegno nel mio corso!
Un corso assistente virtuale che non è un’infarinatura generale sulla professione, ma una vera e propria check list di cosa bisogna fare per fare bene questo lavoro.
Non ti riempirò di mille nozioni generali che non ti servono a nulla, non ti insegnano niente e potresti reperire leggendo articoli del blog di altre virtual assistant e di altre formatrici.
Ti farò vedere solo in modo pratico ogni step della tua attività, solo quello che ti serve per partire e per gestire bene il cliente durante il tuo cammino.