Da segretaria a libera professionista, migliora il tuo work life balance.
Quando anni fa ero impiegata amministrativa spesso mi dicevano che dovevo ringraziare di avere un lavoro.
Dal mio punto di vista, c’era poco da ringraziare. Il più delle volte venivo assunta per una mansione e mi ritrovavo a fare il lavoro per tre, con stipendio minimo e tanto straordinario non pagato. Perché si sa, se lavori in ufficio devi ringraziare no? Non sei mica in produzione e il ragionamento è semplice tanto quanto subliminale, sembra che ti stiano facendo un favore, mentre sei tu che apporti valore all’azienda dove lavori. Dettaglio volutamente occultato.
Scelte discutibili aziendali che si ripercuotevano sul mio lavoro, senza possibilità di replica;
procedure affidate dalla dubbia efficacia, utili solo ad allungare i tempi sulla consegna del lavoro, con riposte tipo “ma noi abbiamo fatto sempre così”;
colleghi/e non collaborativi e a volte insopportabili;
orari allungati e impossibilità oggettiva di gestire casa, spesa, famiglia, sabati interi dedicati alla casa perché durante la settimana non c’era tempo, ero sempre in ufficio;
lavori ripetitivi senza vedere possibilità di crescita professionale;
assenza completa di dialogo costruttivo con i superiori;
questi sono solo alcuni aspetti della reale situazione negli uffici delle aziende in Italia, la condizione psicologica in cui le impiegate si ritrovano a combattere ogni santo giorno della settimana è una vera e propria sfida per andare avanti.
Io lo so bene perché ci sono passata per 20 anni e se ti sei identificata nella mia storia, vuol dire che devi continuare a leggere questo articolo, perché in realtà una prospettiva migliorativa esiste e io l’ho colta al volo nel 2016.
Scopri come diventare assistente virtuale
Come si diventa assistente virtuale – chi siamo
Se ancora non hai sentito parlare dell’assistente virtuale probabilmente è perché non ti sei mai informata sulle nuove professioni del digitale.
Siamo ormai una community nutrita di ex impiegate che lavorano da casa a supporto di altri imprenditori e liberi professionisti, il vantaggio principale e anche il motivo che siamo praticamente ancora tutte donne, è che questo lavoro ci permette di gestire gli orari in autonomia.
Ora, se stai pensando allo smart working, devi sapere che in questo lavoro non esiste nessun vincolo di subordinazione, non è solo lavorare da casa, soprattutto è fare delle tue competenze una vera e propria professione con partita iva.
Anche le modalità con cui offrire il servizio sono a tua completa discrezione, non male vero? Una vera e propria imprenditrice digitale.
In questo articolo non voglio spiegarti cosa facciamo, con chi lavoriamo, quali servizi offriamo, troverai nel mio blog davvero tanti articoli che parlano di questo, eccone qui qualcuno:
leggi quanto guadagna un’assistente virtuale
scopri come trova i clienti un’assistente virtuale
vai a cosa significa essere imprenditrice online
Come formatrice per assistenti virtuali la cosa più importante è spiegare che affrontare questo percorso con pressapochismo, non ti porterà a quel life work balance che tanto desideri.
Quindi voglio indicarti i 5 punti fondamentali per approcciare a questa professione in modo efficace.
Come diventare assistente virtuale – 5 punti fondamentali da tenere presente
1. non siamo segretarie da remoto
Una virtual assistant non è una segretaria che lavora da casa per un target che è lo stesso di quando faceva la dipendente.
Capire questo è fondamentale per non perdere il focus sul cliente che ha bisogno di te e perché cerca un’assistente virtuale.
Siamo delle professioniste che risolvono problemi ai propri prospect apportando valore e beneficio al loro business. Questo è il mindset giusto che ti permetterà di posizionarti come professionista di valore e lavorare a tariffe interessanti.
2. non basta avere un pc per fare l’assistente virtuale
Sicuramente possiamo lavorare da ovunque con un pc e una connessione internet, è indubbio.
Il problema di questo messaggio utilizzato da un certo tipo di formatrici, è credere che una volta detto che fai l’assistente virtuale, uscendo di casa inciampi nei clienti e nelle opportunità, magicamente qualcuno ti cercherà e non tu non devi fare nessuno sforzo perché questo avvenga.
Una vera imprenditrice digitale deve avere un atteggiamento proattivo nei confronti del suo business e in particolare della promozione online perché trovi delle collaborazioni importanti e continuative.
Per spiegarmi meglio, non troverai annunci di lavoro, escludendo qualche portale per freelance con lavori sottopagati, spot (una tantum) e molto basic nelle competenze richieste.
3. come ogni business va progettato
Se avessi capito fin dall’inizio che non avevo una direzione chiara di dove volessi andare con questa professione, avrei di certo ingranato prima la marcia, nessun corso fatto però mi aveva dato informazioni su come progettare il mio business.
Nel mio caso ero molto determinata a farcela e questo non mi ha fermato, in molto casi invece è il principale motivo per cui alcune virtual assistant mollano e screditano la professione, non è vero che si lavora, non è vero che si trovano clienti, non è vero che sono pagate bene e altre storie negative non fondate.
- Tovare una nicchia,
- identificare i tuoi servizi e capire perché risolvono problemi a qualcuno che ti sta cercando,
- fare una ricerca di mercato,
- studiare le competitor,
- analizzare i tuoi punti di forza,
- capire come differenziarti
Questi i passaggi più importanti per partire col piede giusto ed avere una visione chiara di cosa andrai a produrre con il tuo lavoro.
4. il mindset giusto
Troppo spesso il passaggio alla Partita Iva viene visto come lavorare in proprio alle stesse condizioni di quando eravamo dipendenti, per far risparmiare qualcuno, o perché non si trova un impiego classico.
Permettimi di dirti che il mindset da imprenditrice è diverso, sei tu che dovrai produrre il tuo reddito, trovare clienti, definire le regole del tuo servizio, capire quanto fatturare per vivere e fissare degli obiettivi di crescita.
Tutto ciò è estremamente stimolante perché quando prenderai i primi lavori, capirai che stai facendo qualcosa per te e non più per gli altri!
Non dirai più trovare lavoro, trovare un impiego, ma trovare clienti e collaborazioni.
Non parlerai più di stipendio, ma di fatturato.
Non nominerai più curriculum vitae, ma solo presentazione, offerta e listino prezzi!
4. la formazione
Capisco benissimo quando sei senza lavoro e non hai una cifra modesta da investire in formazione, una cosa importante però te la devo dire.
Imparare da un’assistente virtuale che ha successo ti prepara a saper gestire i lavori e i clienti, ad avicinare le distanza che ci sono tra te e loro, a qualificarti come un’esperta e non come un’improvvisata. E i clienti si prendono così.
Non solo, la formazione continua è il mantra dell’assistente virtuale, crescendo sarai tu stessa a sentire l’esigenza di imparare altre cose per fare meglio, essere sempre più professionale e offrire i servizi più richiesti e soprattutto, pagati bene!
Stai cercando formazione orientata al saper fare?
Non fare l’errore che ho commesso io 6 anni fa, facendo dei corsi di “informazione” anzichè di “formazione” ben presto mi sono resa conto che avevo pagato per notizie reperibili in modo gratuito semplicemente googlando.
Qual’è stato il problema vero? Che mi dicevano cosa fare, ma non come! Col risultato che ai primi clienti mi sono trovata ad improvvisare.
Quanto ho impiegato a capire come andava fatto un preventivo, o come oranizzare i progetti in Trello in modo lineare, gestire scadenze e orari, comunicare efficacemente online per trovare clienti altospendenti, questo è solo l’inizio di un’infinità di cose pratiche che trovi nel mio modo di insegnare a diventare assistente virtuale.
Risparmiati tempo perso per capire e applica subito un metodo testato e funzionante che è il mio e te lo spiego passo passo, alla portata di tutti, senza fronzoli e in modo chiaro ed esaustivo.
più di 20 ore di videolezioni con tanti esempi pratici ed esercizi da fare e la mia disponibilità ad assisterti via mail durante il pecorso per qualsiasi chiarimento ti serve.